COI LINGALAD, IN CONCERTO

E’ stato davvero realizzare un sogno trovarmi con la chitarra in mano a suonare con i Lingalad e il mio amico Giuseppe Festa. A Castellanza, al festival Tolkieniana nella medievale Villa Pomini, le mie note si sono fuse alle loro nello stesso canto, il “canto degli alberi” di uno e mille viandanti. Un concerto divertente, sospeso in un’atmosfera notturna tra le antiche pietre e il prato, dove 200 persone, silenti, ascoltavano. Uniche luci le candele disseminate fra di noi. E lassù, alta e bellissima accarezzata dalle sue nubi, la luna. Condivido alcune foto di questa serata che non dimenticherò.

“…e anche se sarò l’ultimo, canterò ancora, per milioni di stelle, per la luna, lassù…”

(Lingalad, Il vecchio lupo)

 

Da sinistra: Fabio Ardizzone (basso e seconde voci), Claudio Morlotti (chitarre acustica, classica, bouzuki, armonica), Giorgio Parato (percussioni), Giuseppe Festa (voce, flauti), Giandil (chitarra acustica).

 

Grazie a mio fratello Luca D’Alessandro per le fotografie.

Pubblicato da Giandil

Un viandante, narratore e cantore, in cammino e in ricerca dell'armonia del viaggio-incontro. Sulla via del ramingo, nel rifugio della semplicità. Giacomo D'Alessandro (Genova, 1990) vive a Genova e Pavia. Ha frequentato il Liceo Classico Colombo, studia Comunicazione Interculturale e Multimediale all'Universitá di Pavia e Scienze Religiose all'Istituto Superiore pavese. Appassionato di libri, viaggi e incontri, scrive articoli e commenti d'attualitá sul blog www.fiatocorto.blogspot.com, e racconti di fantasy e narrativa (alcuni pubblicati nella raccolta "Il Canto di Osner e altri racconti" (ed. Albatros Il Filo, 2010). Nel 2006 ha creato il blog www.cantodelramingo.splinder.com, un luogo e diario di camminate, pensieri e spiritualitá. Una naturale fortezza per raminghi di ogni tipo e provenienza.